LUGLIO 2000
Quanto lavoro mettere su i pomodori con le cannette per sostenere il fusto, un lavoraccio!
Non posso nemmeno immaginare come sarà la raccolta del primo pomodoro. Lavorandoci vicino si sente già l'odore. I peperoni e le melanzane sono anche loro abbastanza grandi, ma non ancora maturi.
Tra le forme di trattamento naturale, ho scelto la consociazione che consiste nel mettere piante vicine per aiutarsi tra di loro. Vicino ai pomodori ho messo il basilico, e passandoci attorno si sente il loro odore mischiato. Credo che tutti dovrebbero farsi un giretto nell'orto ad occhi chiusi, aumenterebbe i sensi di chiunque.
In questi giorni stiamo cominciando a raccogliere tantissime cose: cipollotti freschi, aglio, patate, tanti tipi di insalatine ed erbe aromatiche, ma la cosa che più mi ha sorpreso è stato il fiore di cipolla, una palla enorme bianca di semi non ancora maturi. E anche i fiori di zucchino! Li ho cucinati 'puciati' in una pastella e poi fritti. Ve lo giuro una bontà così non l'avevo mai assaggiata.

LUGLIO 2002
Oggi, per la prima volta ho osservato come si raccoglie il grano e l'orzo. Una grande macchina, che si chiama mietitrebbia passa tagliando e separando il seme dallo scarto. C'era un gran caldo, come al solito nel mese di luglio inoltrato. Era già tardi ma il sole qui d'estate stenta ad andarsene. Gli uccelli volavano via appena la mietitrebbia passava, subito dopo si alzava un polverone gigante.
C'era un profumo nell'area incredibile. Si sentivano tutti i profumi delle piante che si trovavano in mezzo al grano: dato che non utilizziamo il diserbante, queste piante nascono in mezzo al grano. Oggi esiste una fissazione per pulire i campi di grano dalle infestanti, che non sono altre che piante commestibili, come il papavero, il tarassaco, il radicchio. Tanto tempo fa quando non esistevano questi prodotti, i contadini le raccoglievano così come veniva. Ora tocca a me provare a fare la mia prima farina con questi elementi infestanti, ne sono veramente curiosa. E per la prima volta nella mia vita, potrò assaggiare il pane fatto con una farina completamente priva di chimica e averne la certezza che questo sia accaduto, perché ho visto tutto il processo con i miei occhi!
